We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

GPS / GaPS - le Forbici di Manitù (BAU14)

by le Forbici di Manitù

/
  • Record/Vinyl + Digital Album

    120 copie in vinile trasparente.

    Includes unlimited streaming of GPS / GaPS - le Forbici di Manitù (BAU14) via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 2 days

      €25 EUR

     

1.
2.

about

Le Forbici di Manitù
GPS / GaPS
clear vinyl 12” (BAU 14) - luglio 2017
marketed by Sussidiaria - sussidiaria.bandcamp.com


L’Associazione culturale BAU di Viareggio assembla, produce e distribuisce dal 2004 una rivista d’autore a scadenza annuale, BAU Contenitore di Cultura Contemporanea, che raccoglie in una scatola-contenitore multipli numerati e firmati di artisti nazionali e internazionali. Esemplari di BAU sono conservati presso importanti biblioteche, musei, archivi e collezioni, dal Mart di Rovereto alla Tate Modern di Londra. In 14 anni di attività, BAU ha coinvolto oltre 800 autori provenienti da ogni angolo del pianeta, consolidando una rete di contatti che si configura sempre più come un vero e proprio “sistema di partecipazione globale”. Il numero 14 della rivista, in uscita nel luglio 2017, ha appunto per tema GPS - Global Participation System: come un impianto GPS, BAU si fa ricettore dei diversi “segnali di posizione” inviati dai satelliti creativi nella sua orbita, per poi suggerire traiettorie favorevoli ed obiettivi utili. Tra i 70 autori di BAU 14, che ha la peculiare forma di un cofanetto cilindrico (cm. 12 di altezza per cm 40 di diametro), figurano personaggi storici come Enrico Baj, Giulia Niccolai, Mario Mulas e Gillo Dorfles, giovani indagatori dei nuovi media come Lino Strangis e Max Serradifalco, chef stellati come Gualtiero Marchesi e Vito Mollica, sperimentatori sonori come My Cat Is An Alien, Paolo Tarsi, Fauve! Gegen A Rhino e Le Forbici di Manitù.

Per BAU 14, Le Forbici di Manitù (Manitù Rossi, Vittore Baroni e Gabriella Marconi) hanno registrato un album con due estesi “itinerari sonori”, GPS - Gigantic Paradigm Shift e GaPS - Global art Participation Systems, viaggiando in direzione di mete utopiche e rivisitando una storia sinottica delle reti artistiche sotterranee internazionali dell’ultimo secolo, dalla Patafisica a Fluxus, dalla Mail Art al Luther Blissett Project. Il disco 12” in vinile trasparente è applicato ad una originale copertina circolare (diametro cm. 35) con iIlustrazioni di Emanuela Biancuzzi (www.biancuzzi.com) e impaginazione grafica di Elisa Landini e Virna Zampolini. Il disco è stato prodotto in edizione limitata di 300 copie, 180 delle quali inserite all’interno della Rivista BAU 14, le restanti 120 disponibili separatamente.

Guidate fin dal lontano 1983 dall’enigmatico Manitù Rossi e responsabili di una dozzina di album per stimate etichette internazionali, Le Forbici di Manitù si trovano a loro agio nei più disparati idiomi sonori, dal rumorismo post-industriale a versioni di classici pop-rock, dal minimalismo elettronico al lounge jazz. Il progetto più recente è Tinnitus Tales (Sussidiaria, 2016), triplo album a tema con la collaborazione di una cinquantina di musicisti e artisti visivi. Nelle due suite GPS / GaPS, le Forbici operano una singolare commistione di serialismo post-cageiano alla Reich/Glass/Riley ed eclettico citazionismo, passando dalla psichedelia dei Tomorrow alla new wave dei B Sides, dal concettualismo Fluxus al cut-up Situazionista.

credits

released June 15, 2017

Le Forbici di Manitù
GPS / GaPS
(BAU14)

Side A
1. GPS - Gigantic Paradigm Shift (Baroni-Rossi) 20’ 34”
Side B
1. GaPS - Global art Participation Systems (Baroni-Rossi) 20’ 11”
con citazioni da: A Concise British Alphabet (Pt. 1) (Hugh Hopper, 1969), The Beat Generation (Rod McKuen, 1959), In Memoriam To Adriano Olivetti (George Maciunas, 1962), Paper Piece (Ben Patterson, 1960), La Société du spectacle (film) (Guy Debord, 1973), My White Bicycle (Keith Hopkins / Ken Burgess, 1967), Hey Ray (John Cale, 2011), Mail Art Dada Skank (Rod Summers, 1983), Mailbox Friends (Keith Bates, 1984), Catastronics (Monty Cantsin / Istvan Kantor, 1983), Combination (B Sides / Spirocheta Pergoli / Piermario Ciani, 1982), Let’s Network Together (Vittore Baroni / Enrico Marani / Manitù Rossi, 1992), Incongruous Rendez-vous (Keith Bates, 1998), Mind Invaders (Luther Blissett / Klasse Kriminale, 1998).

Vittore Baroni: testi, ricerche psicogeografiche.
Gabriella Marconi: flauto, metallofono.
Manitù Rossi: Elka Synthex, voce, basso, ecc.
Voci GPS: Alice (I), Alex (GB), Claire (NL), Monica (E), Markus (D), Audrey (F).

Emanuela Biancuzzi: illustrazioni.
Elisa Landini, Virna Zampolini: grafica.

Prodotto dalle Forbici di Manitù al Rasoio di Occam, dicembre 2016-febbraio 2017.
Mixato da Manitù Rossi e Vittore Baroni presso l’Archivio E.O.N., febbraio 2017.
Mastering di Andrea Suriani presso l’Alpha Dept. Studio, Bologna, febbraio 2017.
Stampato da Handle With Care, Berlino, maggio 2017.

license

all rights reserved

tags

about

Sussidiaria Reggio Emilia, Italy

Etichetta mignon di prodotti manuali.

contact / help

Contact Sussidiaria

Streaming and
Download help

Redeem code

Report this album or account

If you like GPS / GaPS - le Forbici di Manitù (BAU14), you may also like: